Diagramma di Gantt: cos’è, vantaggi e criticità
Diagramma di Gantt: cos’è, vantaggi e criticità
Ecco perché l’integrazione con il BPM potrebbe essere la soluzione per migliorare la pianificazione e l’efficienza nella gestione dei progetti
Il diagramma di Gantt è lo strumento di pianificazione e gestione dei progetti che rappresenta graficamente le attività da svolgere nel tempo. Prende il nome dal suo inventore Henry Gantt, ingegnere meccanico e consulente gestionale statunitense che lo sviluppò nei primi anni del XX secolo.
È un sistema fondamentale per organizzare progetti in maniera strutturata, assicurando una chiara visualizzazione del flusso di lavoro e della struttura dello stesso. Agevola così il monitoraggio di risorse, attività e tempistiche, facilitando la gestione del progetto.
La sua struttura
Assi principali
- L’asse orizzontale rappresenta il tempo (giorni, settimane, mesi…)
- L’asse verticale elenca le attività o le fasi del progetto
Barre orizzontali
- Ogni barra corrisponde a un’attività, con lunghezza proporzionale alla durata prevista di quell’attività
Sequenza e dipendenze
- Le attività possono essere interconnesse, mostrando dipendenze
Perché è importante
Visualizzazione chiara del progetto
- Fornisce una panoramica precisa di ciò che deve essere fatto, quando e chi ne è il responsabile
- Rende facile individuare le priorità e le scadenze
Pianificazione efficace
- Aiuta a suddividere un progetto complesso in compiti più gestibili
- Permette di stimare con precisione il tempo e le risorse necessarie
Gestione delle risorse
- Mostra quali attività possono essere eseguite in parallelo, consentendo una migliore allocazione delle risorse
Monitoraggio e controllo
- È utile per confrontare lo stato attuale del progetto con il piano originale, identificando efficienze, ritardi o colli di bottiglia
Comunicazione
- Facilita lo scambio di informazioni tra i membri del team e con gli stakeholder, assicurando che tutti abbiano un quadro comune
Gestione delle dipendenze
- Evidenzia le attività interdipendenti, aiutando a evitare ritardi causati da attività critiche
Le sue criticità
Mancanza di adattabilità in tempo reale
- Un diagramma di Gantt, anche se dinamico, richiede generalmente un intervento del responsabile di progetto per aggiornare costantemente e modificare la sua struttura
- Aggiornamento manuale dello stato di attività
Complessità di gestione in team numerosi e difficoltà nel gestire rischi e incertezze
- Il referente che crea e tiene aggiornato il diagramma deve considerare molti aspetti, come orario lavorativo, occupazioni e imprevisti
- Gestione allocazione risorse per evitare sovrallocazione e problematiche tra più progetti
Mancanza di visione globale
- Il responsabile deve consultare le rendicontazioni per conoscere il reale stato d’avanzamento
- Un diagramma di Gantt è dettagliato, ma a volte manca di una visione d’insieme sugli obiettivi aziendali
Dipendenze rigide e impatti a catena
- Se una fase subisce ritardi, potrebbe ripercuotersi su tutto il progetto, richiedendo continui aggiornamenti manuali
Complessità nella gestione di progetti estesi
- Nei progetti con molte attività, il Gantt può diventare sovraffollato e difficile da leggere
Focus sulle tempistiche piuttosto che sui risultati
- Si concentra sul “quando” ma non sempre sul “come” o sulla qualità del risultato
Richiede competenze specifiche nella gestione dei progetti
- Può essere complesso da utilizzare senza competenze specifiche
Il Gantt gestito dal BPM è la soluzione?
L’integrazione di un diagramma di Gantt in un sistema di Business Process Management risolve molte criticità, estendendo e potenziando le funzionalità. La pianificazione e gestione dei progetti diventano un processo fluido, dinamico e collaborativo.
Questa sinergia offre valore aggiunto in:
- Gestione dinamica dei cambiamenti
- Visione centralizzata e integrata
- Automazione delle operazioni ripetitive
- Analisi dei dati e gestione dei rischi
- Migliore collaborazione e trasparenza
- Monitoraggio in tempo reale
- Integrazione con altri sistemi aziendali
- Pianificazione ottimizzata delle risorse