Diagramma di Gantt: cos’è, vantaggi e criticità

Diagramma di Gantt: cos’è, vantaggi e criticità

14 Gennaio 2025

Ecco perché l’integrazione con il BPM potrebbe essere la soluzione per migliorare la pianificazione e l’efficienza nella gestione dei progetti

Il diagramma di Gantt è lo strumento di pianificazione e gestione dei progetti che rappresenta graficamente le attività da svolgere nel tempo. Prende il nome dal suo inventore Henry Gantt, ingegnere meccanico e consulente gestionale statunitense che lo sviluppò nei primi anni del XX secolo.

È un sistema fondamentale per organizzare progetti in maniera strutturata, assicurando una chiara visualizzazione del flusso di lavoro e della struttura dello stesso. Agevola così il monitoraggio di risorse, attività e tempistiche, facilitando la gestione del progetto.

La sua struttura

Assi principali

  • L’asse orizzontale rappresenta il tempo (giorni, settimane, mesi…)
  • L’asse verticale elenca le attività o le fasi del progetto

 

Barre orizzontali

  • Ogni barra corrisponde a un’attività, con lunghezza proporzionale alla durata prevista di quell’attività

 

Sequenza e dipendenze

  • Le attività possono essere interconnesse, mostrando dipendenze

 

Perché è importante

Visualizzazione chiara del progetto

  • Fornisce una panoramica precisa di ciò che deve essere fatto, quando e chi ne è il responsabile
  • Rende facile individuare le priorità e le scadenze

 

Pianificazione efficace

  • Aiuta a suddividere un progetto complesso in compiti più gestibili
  • Permette di stimare con precisione il tempo e le risorse necessarie

 

Gestione delle risorse

  • Mostra quali attività possono essere eseguite in parallelo, consentendo una migliore allocazione delle risorse

 

Monitoraggio e controllo

  • È utile per confrontare lo stato attuale del progetto con il piano originale, identificando efficienze, ritardi o colli di bottiglia

 

Comunicazione

  • Facilita lo scambio di informazioni tra i membri del team e con gli stakeholder, assicurando che tutti abbiano un quadro comune

 

Gestione delle dipendenze

  • Evidenzia le attività interdipendenti, aiutando a evitare ritardi causati da attività critiche

 

Le sue criticità

Mancanza di adattabilità in tempo reale

  • Un diagramma di Gantt, anche se dinamico, richiede generalmente un intervento del responsabile di progetto per aggiornare costantemente e modificare la sua struttura
  • Aggiornamento manuale dello stato di attività

 

Complessità di gestione in team numerosi e difficoltà nel gestire rischi e incertezze

  • Il referente che crea e tiene aggiornato il diagramma deve considerare molti aspetti, come orario lavorativo, occupazioni e imprevisti
  • Gestione allocazione risorse per evitare sovrallocazione e problematiche tra più progetti

 

Mancanza di visione globale

  • Il responsabile deve consultare le rendicontazioni per conoscere il reale stato d’avanzamento
  • Un diagramma di Gantt è dettagliato, ma a volte manca di una visione d’insieme sugli obiettivi aziendali

 

Dipendenze rigide e impatti a catena

  • Se una fase subisce ritardi, potrebbe ripercuotersi su tutto il progetto, richiedendo continui aggiornamenti manuali

 

Complessità nella gestione di progetti estesi

  • Nei progetti con molte attività, il Gantt può diventare sovraffollato e difficile da leggere

 

Focus sulle tempistiche piuttosto che sui risultati

  • Si concentra sul “quando” ma non sempre sul “come” o sulla qualità del risultato

 

Richiede competenze specifiche nella gestione dei progetti

  • Può essere complesso da utilizzare senza competenze specifiche

 

Il Gantt gestito dal BPM è la soluzione?

L’integrazione di un diagramma di Gantt in un sistema di Business Process Management risolve molte criticità, estendendo e potenziando le funzionalità. La pianificazione e gestione dei progetti diventano un processo fluido, dinamico e collaborativo.

Questa sinergia offre valore aggiunto in:

  • Gestione dinamica dei cambiamenti
  • Visione centralizzata e integrata
  • Automazione delle operazioni ripetitive
  • Analisi dei dati e gestione dei rischi
  • Migliore collaborazione e trasparenza
  • Monitoraggio in tempo reale
  • Integrazione con altri sistemi aziendali
  • Pianificazione ottimizzata delle risorse

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